Venerdì 20 maggio 2016 in occasione di Expodental Meeting, l’UNIDI (Unione Industrie Dentarie Italiane) – attraverso Roberto Rosso, presidente di Key Stone – presenterà la decima edizione della sua Analisi di settore.

L’Italia è tra i leader mondiali del settore dentale, soprattutto alla luce della rivoluzione digitale che investe il settore. Il giro d’affari (dati sulla produzione) vale nel mondo circa 5 miliardi di euro, di cui 802 milioni vengono dall’Italia. Un dato poco conosciuto e che pone il nostro Paese ai vertici dei produttori. Se il 2015 si è delineato come l’anno del risveglio con + 4,1% – performance legata anche alle esportazioni, quasi interamente presidiate dai produttori italiani, che vede un trend medio del periodo del 5,8% con circa 490 milioni di euro nel 2015 e una crescita del 40% dal 2009 ad oggi – il 2016 si profila come quello della rinascita.
I dati riportati sono da considerare strutturali in quanto la congiunturale del 1° trimestre su base annua conferma una crescita del +3,2% dei prodotti di consumo per dentisti ed odontotecnici e del +10% per quanto riguarda la vendita di apparecchiature odontoiatriche e odontotecniche. Relativamente al forte impatto degli investimenti in attrezzature, Key-Stone identifica tre driver principali: ottimismo, super bonus fiscale e sviluppo di nuovi modelli di odontoiatria. I primi due driver, di categoria, riguardano la ritrovata fiducia nel futuro degli odontotecnici e le agevolazioni fiscali introdotte nella Legge di stabilità del 2016, elementi che sostengono le scelte di rinnovamento e investimenti. Il terzo driver è dato dal forte sviluppo di studi dentistici appartenenti a catene che si ha avuto negli ultimi anni: raddoppiato dal 2012 a oggi il numero delle cliniche dentistiche arrivato a 613 .

Comunicato congiunto Unidi e Key-Stone

Programma di Venerdì 20 Maggio