Sotto l’influenza dei media e delle celebrities, gli interventi di chirurgia e medicina estetica stanno diventando sempre più socialmente accettabili tra i consumatori. La crescente attenzione all’immagine come specchio della propria identità è enfatizzata dal massiccio uso dei social network e dalla diffusa moda dei “selfie”, potenti driver per l’industria dell’estetica e nella definizione del “bello”.

La società moderna è caratterizzata dall’aumento della durata della vita e da un basso indice di natalità. Di conseguenza mutano stili di vita, abitudini e rapporti interpersonali, e la bocca e il sorriso assumono un ruolo fondamentale nelle relazioni sociali e nella costruzione della propria immagine ideale. Secondo una ricerca di qualche tempo fa dell’American Academy of Cosmetic Dentistry, quasi la totalità (99,7%) degli adulti americani ritiene che il sorriso sia una vera e propria risorsa nelle interazioni sociali e, in particolare, il 74% considera un sorriso poco attraente come un ostacolo al successo in ambito lavorativo.
L’attenzione alla bocca dal punto di vista estetico, al di là dei trattamenti curativi, diviene quindi un modo per piacere, aumentare la fiducia e realizzare se stessi: motivazioni che, come anticipato, derivano da un cambiamento del sistema valoriale.

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